Il risanamento è il servizio che ha reso Protezione Radon uno dei soggetti più importanti tra chi in Italia si occupano della problematica gas Radon.
Il servizio di risanamento o mitigazione del Radon consiste nell’abbattere la concentrazione interna di gas Radon presente in ambienti pubblici, residenziali o luoghi di lavoro adottando l’approccio meno invasivo possibile.
Il meccanismo che permette al gas Radon di penetrare nei luoghi chiusi è la depressione tra l’interno degli edifici e il suolo, dovuta alla differenza di temperatura tra il suolo (più freddo) e l’interno dell’edificio (più caldo). Questa depressione provoca l’aspirazione dell’aria dal suolo, ricca di Radon, verso l’interno dell’edificio.
Protezione Radon interviene modificando passivamente (senza l’ausilio di ventole meccaniche) l’instaurarsi del “gap depressivo” agendo sulla ventilazione naturale che riporta in equilibrio le condizioni di pressione interne ed esterne sfruttando l’effetto “camino”.
Se l’abitazione risente di elevate concentrazio nidi Radon, interveniamo con modifiche attive (aspiratori meccanici efficaci e silenziosi) per mantenere l’interfaccia suolo/edificio in costante depressione: in presenza di una concentrazione elevata di Radon, 800 bq/mq, l’installazione di scambiatori d’aria o sistemi di ventilazione non risolve il problema.
L’impianto di depressurizzazione è la soluzione per ridurre elevate concentrazioni di Radon negli ambienti domestici sotto i limiti stabiliti dalle vigenti normative:
Il Radon è un problema per la salute delle persone: in Italia oltre 3.200 decessi ogni anno per cancro al polmone sono attribuibili al Radon. 1 persona su 3 è sensibile al Radon e i bambini sono sensibili 10 volte in più rispetto agli adulti.
Nel caso in cui la concentrazione dipenda da un’emanazione dei materiali da costruzione (es. il tufo o graniti) Protezione Radon agirà sui ricambi d’aria e sulla ventilazione delle intercapedini.
Protezione Radon ha risanato numerosi edifici tra cui abitazioni private, ville storiche, comparti industriali, grotte di stagionatura, crotti, comparti ospedalieri, caserme, più di 20 edifici scolastici e anche sedi ARPA.
Se stai pensando di rendere abitabili i locali interrati, seminterrati o altri locali contro terra, ai sensi della Legge Regione Lombardia del 10 marzo 2017 n.7 e s.m.i. possiamo proporti una soluzione alternativa al tradizionale vespaio aerato, efficace e economicamente interessante.
Sei al sicuro dai pericoli del Radon?