La casa è un edificio indipendente su due piani, di circa 150 mq, realizzato in tufo.
La concentrazione di Radon al piano terra era elevatissima: 3000 Bq/mc. Al momento del nostro intervento non era disponibile una misurazione del Radon al piano superiore.
Abbiamo quindi svolto un’accurata diagnosi degli ambienti della casa, che ci ha permesso di verificare che dal terreno risulta la differenza tra Radon e Toron, il gas rilasciato dai materiale edili utilizzati per la costruzione. Il Toron incideva per il 10/20 % ha una durata brevissima e non si propaga nell’edificio.
La misurazione successiva ci consente di separare la misurazione del Radon da quella del Toron: normalmente le misurazioni standard non sono in grado di percepire la differenza tra in due gas. In questo modo, con un dato più accurato, siamo in grado di intervenire con un’azione di mitigazione del Radon per risolvere il problema. In altre parole, misurazione e diagnosi ci permettono di raccogliere le informazioni necessarie per dimensionare l’intervento di mitigazione.
Ricordiamo che la priorità: dei nostri interventi negli ambienti domestici è la protezione della salute delle persone che abitano la casa.
La casa su due livelli, pur essendo appoggiata direttamente sul terreno -controterra, cioè senza solette o vespaio aerato- era molto permeabile.
Abbiamo posizionato l’impianto di depressione in un locale tecnico adiacente all’abitazione e con un’uscita in facciata. La concentrazione finale ottenuta è di circa 150 Bq/mc come picco massimo, il miglior risultato possibile, a tutela della salute delle persone, in relazione alle condizioni strutturali dell’abitazione.
Diagnosi e mitigazione di edificio residenziale tramite la realizzazione di una nuova linea esterna di depressurizzazione del terreno.
Negozio con piano interrato, posizionamento di un pozzetto di depressione interno collegato a due aspiratori.
Consulenza per la ventilazione forzata del vespaio realizzato con blocchi in tufo sovrapposti.
Sei al sicuro dai pericoli del Radon?