Durante la fase di diagnosi, abbiamo scoperto una cantina interrata chiusa e riempita di sabbia da precedenti proprietari dell’edificio. La stanza nascosta era adiacente alla cantina utilizzata dal cliente.
Abbiamo quindi realizzato un pozzetto di depressione interno collegato sia al terreno sottostante l’edificio, sia alla nuova stanza scoperta in fase di diagnosi. L’esalazione è stata realizzata in rame per ragioni di estetica.
Secondo una recente ricerca di Arpa Lombardia (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) l’area della storica città lombarda potrebbe avere una percentuale elevata di di abitazioni con concentrazione di Radon superiore a 200 Bq/m3.
Sei al sicuro dai pericoli del Radon?